Come anticipato questa mattina dai principali giornali economici, il Governo ha annunciato pochi minuti fa che  "interverrà” in aiuto di banca Mps, sottoscrivendo nuovi strumenti finanziari di patrimonializzazione assimilabili a obbligazioni speciali, simili ai cosiddetti "Tremonti Bond". Adesso non resta che conoscere il piano industriale complessivo che verrà approvato nel pomeriggio dal cda di Rocca Salimbeni.

Il via libera di Bankitalia La Banca d'Italia, infatti, aveva già dato il via libera all’operazione, ritenendo opportuno che lo strumento legislativo contempli un importo massimo di 2 miliardi di euro. “L'importo effettivo necessario  dello strumento – dice una nota – sarà stabilito dalla banca in prossimità dell'emissione". Con la nuova sottoscrizione saranno contestualmente sostituiti i "Tremonti bond" emessi da Mps nel 2009 per un importo di 1,9 miliardi di euro. "L'importo complessivo dei nuovi strumenti finanziari sottoscritto dal Governo – prosegue la nota – potrà, quindi, essere pari al massimo a 3,9 miliardi di euro.

«Impossibile accesso ai mercati» ''L'intervento del Governo si è reso necessario per rispettare l'impegno preso dall'Italia in occasione del Consiglio europeo del 26 ottobre 2011 e a seguito dell'impossibilità, comunicata da Mps, e di cui la Bankitalia ha preso atto, di ricorrere, per una parte dell'importo richiesto dall'Eba, a soluzioni private di rafforzamento del patrimonio a causa delle attuali condizioni di mercato altamente volatili''. Cosi' la nota del Consiglio dei Ministri giustifica l'intervento a sostegno della banca senese.

In attesa del parere dell'Ue La sottoscrizione sarà soggetta all'acquisizione della decisione della Commissione europea sulla compatibilità delle misure previste con il quadro normativo dell'Unione europea in materia di aiuti di Stato e alla presentazione di un piano di ristrutturazione da parte di banca Mps".

Il titolo in Borsa Alla notizia del nuovo aiuto da parte del Governo, a Piazza Affari il titolo di Rocca Salimbeni cede il 3,68% raggiungendo il valore di 0,19 euro ad azione, poi il titolo migliora a -1% .

Il piano industriale di Banca Mps Intanto, è cominciata la riunione del cda della banca che deve  approvare il piano industriale 2012/15. Spetta all'ad Fabrizio Viola illustrarne i contenuti; a questo punto diventano decisive le manovre legate al contenimento dei costi.

Articolo precedenteVacanze in camper? No grazie. Domanda in calo del 6.9% per il settore del caravanning
Articolo successivoMps, i sindacati sul piano industriale. «Licenziamenti?Torniamo in piazza. Da Viola solo confusione»