Un tratto di strada atteso da anni ma di fondamentale importanza nella comunicazione viaria tra le province di Siena e Firenze. L'Anas ha aperto oggi al traffico la variante alla ex strada statale 429 di Val d'Elsa, in corrispondenza dell'abitato di Certaldo. «Il dialogo, il confronto positivo e propositivo tra Anas e le diverse istituzioni locali presenti in questa Regione – ha sottolineato l'amministratore unico di Anas Pietro Ciucci – sono un esempio e un modello che Anas applica in tutte le realtà nazionali. Un dialogo che non è una asettica e fredda comunicazione tra diverse organizzazioni, ma un dialogo sincero, anche serrato ma mai prevaricante, fra uomini che hanno tutti a cuore l'interesse pubblico e della collettività. L'individuazione delle opere prioritarie – ha concluso l'Amministratore Ciucci – può nascere, infatti, solo dal confronto con il territorio, con le Regioni, perchè soltanto insieme, in un legame sinergico con chi è sul posto, si può decidere una programmazione delle opere in grado di andare incontro alle reali necessità e, nel contempo, di creare sviluppo».
 
Numeri e caratteristiche La variante di Certaldo ha richiesto un investimento complessivo di circa 67 milioni di euro e si sviluppa per 9,5 km totali. L'asta principale, oggetto dell'odierna apertura al traffico, ha una lunghezza di 5 km e comprende opere di notevole rilevanza tecnica, tra cui quattro viadotti per quasi 1,9 km complessivi e tre gallerie per 1,7 km. La sezione è a due corsie da 3,75 metri, una per senso di marcia, oltre a due banchine laterali da 1,50 metri, per una larghezza della piattaforma stradale pari a 10,5 metri. Per connettere l'asta principale al vecchio tracciato è stata inoltre realizzata una viabilità secondaria di collegamento per uno sviluppo complessivo di circa 4,5 km, già aperta al traffico lo scorso novembre. La viabilità secondaria comprende una rotatoria di 75 metri di diametro esterno e un viadotto di 730 metri che consente di oltrepassare la linea ferroviaria e il fiume Elsa, superando il vincolo che ha caratterizzato in passato la viabilità della zona.
 
Sulla strada del rinnovamento La ex strada statale 429 “di Val d'Elsa” era stata ceduta alla Regione Toscana nel 2001, in attuazione delle norme sul decentramento amministrativo che lasciavano a carico dell'Anas il completamento dei lavori già appaltati. La nuova variante sarà pertanto contestualmente ceduta alla Regione Toscana che affiderà la gestione della stessa alle province di Firenze e di Siena nonchè ai Comuni di Certaldo, Gambassi Terme e San Gimignano. «L'opera – ha spiegato il condirettore generale di Anas Gavino Coratza – avrà benefici diretti sul traffico, sulla sicurezza e, più in generale, sulla qualità della vita dei residenti del centro abitato di Certaldo, anche in termini di inquinamento acustico e atmosferico. Al contempo migliorerà il livello di servizio e lo standard di sicurezza per il traffico locale tra Poggibonsi ed Empoli e, in generale, lungo l'itinerario Siena-Pisa-Livorno».
 
Sette miliardi per sette anni in Toscana Dal 2006 ad oggi l'Anas ha attivato in Toscana investimenti complessivi per circa 7 miliardi, tra lavori realizzati, in corso e programmati, di cui 1,2 miliardi su strade in gestione diretta e 5,8 miliardi sulla rete autostradale in concessione. In particolare, sulla rete in gestione diretta Anas, che in Toscana si sviluppa per oltre 900 km, l'importo dei lavori ultimati nello stesso periodo è stato di 371 milioni di euro. Gli investimenti in corso nella regione ammontano a 259 milioni di euro, mentre sono già stati programmati ulteriori interventi per un valore complessivo di 564 milioni di euro