Soddisfazione per l’apertura al confronto dimostrata e per gli obiettivi raggiunti a seguito della manifestazione che ha portato 8mila bancari in piazza. E’ quanto esprimono le sigle sindacali della banca Monte dei Pasci di Siena a margine dell’incontro di questa mattina con il direttore generale Fabrizio Viola. Un segnale di distensione nella vertenza che giunge come manna dal cielo per la dirigenza di Rocca Salimbeni all’indomani del crollo in borsa a causa della presentazione dei dati di bilancio 2011 (leggi).
Esclusi i licenziamenti collettivi ed espressa piena volontà di rivedere i costi sul personale si apre adesso un confronto aperto tra le parti sulla revisione del piano industriale.
 
Il gradimento dei sindacati “Il Direttore Generale – si legge nella nota -, in premessa, ha ufficializzato la volontà dell’Azienda di togliere dal tavolo del confronto il tema dei licenziamenti collettivi, modificando nella sostanza l’entità della manovra, sulla cui base sono state proclamate le azioni di sciopero. Il Direttore Generale ha altresì condiviso l’impostazione sindacale relativa alla non immediata apertura della procedura ex articolo 18 CCNL, rendendo così possibile l’inizio di un approfondimento di tipo tecnico sul tema complessivo dei costi – compresi quelli riguardanti il top management – anche in relazione ai filoni del Piano Industriale in elaborazione”.
 
La sospensione della battaglia Le sigle sindacali hanno immediatamente reso noto,  vista la soddisfazione ottenuta dall’incontro con Viola, di sospendere “le iniziative di lotta” già indette, previste per le Strutture di Rete e per la Direzione Generale il pomeriggio del 2, 3 e 6 aprile e, per quanto riguarda il COG, per l’intera giornata del 2 aprile.
 
Tutto merito degli 8mila in piazza “Questo grande risultato – conclude la nota delle sigle sindacali – è stato possibile grazie alla massiccia partecipazione dei Lavoratori allo sciopero ed alla manifestazione del 16 marzo (leggi), che rimane un patrimonio da valorizzare nel prosieguo del confronto. Ovviamente le scriventi OO.SS. seguiranno con attenzione l’evolversi della situazione, avendo a riferimento i punti fermi sanciti dalle assemblee dei Lavoratori, e confermati dal successo dello sciopero del 16 marzo”.