Nelle Stanze del Desiderio arrivano i “Racconti immorali” per un sensuale incontro tra fumetti e pellicole dedicate all’eros. Sabato24 e domenica 25 marzo (ore 16)  "Ciak Si Manara" la rassegna pensata ad hoc per la prima antologica dedicata al fumettista Milo Manara (leggi) ospita la proiezione del film“I racconti immorali” di Walerian Borowczyk.
 
Il film
I racconti immorali è un film dal raffinato erotismo tra i più riusciti della storia del cinema. Borowczyk divide la narrazione in quattro piccoli episodi di cui due senza dubbio affini al mondo di Manara: c'è infatti la licenziosa sessualità di Erzesbet Báthory, che si cibava del sangue di vergini e soprattutto una allegra rappresentazione della famiglia Borgia, raccontata dal fumettista in altre storie. Il film si compone del cortometraggio “Collezione Particolare” (su immagini e strumenti erotici del passato) e di quattro episodi. 1° episodio: “Teresa Filosofa”: una ragazza, rinchiusa per castigo in uno sgabuzzino dalla governante, si dà all'autoerotismo. Poi, fuggita nei campi, viene sottoposta a violenza da un giovane. 2° episodio: “Erzsebet Bathory”: una contessa ungherese del '600 attira nel proprio castello delle ragazze che uccide per fare il bagno del loro sangue, sino a che non viene tradita dal valletto-amica particolare e arrestata. 3° episodio: “La Marea”: un ragazzo ventenne inizia al sesso orale la cugina sedicenne su di una scogliera, facendo coincidere il ritmo dell'amplesso con il moto delle onde. 4° episodio: “Lucrezia Borgia”: la principessa romana, recatasi dal padre Papa Alessandro VI, si sbarazza del marito Giovanni Sforza, e si intrattiene incestuosamente con il fratello Cesare Borgia. Tali orrori, denunciati dal domenicano Gerolamo Savonarola, lo portano al rogo.