Assoluzione con formula piena «perché il fatto non sussiste» per gli imputati nel processo a Siena sull’affidamento del ristorante Millevini di Enoteca Italiana. E’ la sentenza del Giudice Gianluca Massaro che si è pronunciato oggi al termine del processo con rito abbreviato che ha visto accusati per turbativa d’asta in concorso l’ex presidente e l’ex direttore di Enoteca Italiana, Claudio Galletti e Fabio Carlesi, i soci della Montenegro Srl Antonio e Alberto Degortes, figli dell’ex fantino ‘Aceto’, Giada Miniscalco, compagna di Antonio. I due dirigenti di Enoteca Italiana erano anche accusati di falso in atto pubblico.
L’indagine era partita nel 2012 Il Magistrato nella requisitoria aveva chiesto la condanna di un anno e mezzo di reclusione per Galletti, Carlesi e Antonio De Gortes e l’assoluzione per Alberto Degortes e Miniscalco. I fatti oggetto d’indagine risalgono all’inizio del 2011 quando Enoteca Italiana affidò la gestione del ristorante Millevini alla società Montenegro Srl. L’indagine era stata avviata nell’aprile 2012 ed aveva portato a perquisizioni domiciliari degli indagati ad opera della Polizia Giudiziaria.