“Qualità della vita, sviluppo e cooperazione: l’etica della professione”. E’ questo il titolo del XIV Congresso nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali, che si svolgerà in Sicilia dal 28 al 30 settembre 2011. Il Congresso, toccherà splendide località siciliane: l’apertura sull’Isola di Favignana, la giornata dedicata alle tesi congressuali a Trapani, ed il terzo e conclusivo giorno sarà a Marsala.


Sicilia spin off dell’Europa – “La Sicilia – sottolinea il presidente Conaf Andrea Sisti (nella foto)– rappresenta lo spin off culturale dell’Europa nel Mediterraneo, ed il XIV Congresso della nostra categoria partirà da questo dato di fatto. Saranno tre giorni densi di approfondimenti, con discussioni, tesi, si parlerà del futuro dei professionisti, con politici, amministratori e imprenditori: il rilancio sociale, economico e produttivo dell’Italia, in questo momento particolare, non può che ripartire dal cuore del Mediterraneo. I Dottori Agronomi e Dottori Forestali nella sfida per lo sviluppo del Paese sono presenti, con il loro contributo e la loro professionalità al servizio del sistema Paese”.


Gli argomenti del congresso – Il tema della cooperazione è una priorità per i dottori agronomi e dottori forestali della Sicilia (3.554 gli iscritti, la Sicilia è la prima Federazione a livello nazionale): “In Sicilia, parlare dell’apertura verso i Paesi dell’area del Mediterraneo è una scelta obbligata – commenta il presidente della Federazione dei dottori agronomi e dei dottori forestali Salvatore Rizzo -; durante la tavola rotonda vogliamo arrivare ad un protocollo unico con i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo per i temi dell’agricoltura. Luogo migliore della Sicilia, per discutere di questo tema, non poteva esserci; sono onorato che il Conaf abbia scelto la nostra regione”. “Non posso che esprimere una grande soddisfazione – afferma il presidente dell’Ordine provinciale di Trapani, Giuseppe Pellegrino – dopo venticinque anni di attività corono un sogno, ovvero quello di contribuire alla crescita della categoria nell’interesse della collettività. Saranno giorni molto importanti per i 300 iscritti all’ordine provinciale e per l’intero territorio trapanese”. Il Congresso nazionale vedrà momenti di dibattito con due tavole rotonde – una dedicata alla “multifunzionalità del verde” e l’altra alle “esperienze e prospettive per lo sviluppo sostenibile nell’area euromediterranea” -; e momenti di approfondimento e aggiornamento professionale con le quattro tesi congressuali. La tesi numero 1 sarà incentrata su “Cooperazione nell’area del Mediterraneo: dall’integrazione sociale allo sviluppo di mercato”; la 2 dedicata all’ordinamento e deontologia professionale, con il titolo “Il peso dell’anima: la qualità della prestazione professionale ed il suo valore etico”; la tesi numero 3, settore riserve naturali e faunistica, è sul ”Rapporto fra attività produttive e risorse naturali: pianificazione, progettazione, valutazione e gestione degli interventi”; mentre la quarta tesi congressuale è dedicata a “Il verde urbano: da elemento di arredo a strumento di miglioramento della qualità della vita nelle città”. E’ prevista inoltre  una sessione dedicata alla Previdenza dei professionisti.


Le premiazioni – Fra gli eventi in programma il premio Montezemolo che il Conaf dedica alla figura di Massimo Cordero Montezemolo, ex presidente Conaf; il premio di laurea Mario Ravà, per studi economico-finanziari nel settore agroalimentare; la consegna delle onorificenze ai dottori agronomi e dottori forestali benemeriti; oltre a momenti di intrattenimento e dedicati alle eccellenze enogastronomiche di questa parte di Sicilia.


Trapani