Siena apre “Le stanze del desiderio” di Milo Manara. Al celebre fumettista italiano, la città dedica la prima vera antologica della carriera. Dal 1 ottobre, e fino all’8 gennaio 2012, sarà quindi possibile fare un viaggio in quarant’anni di lavoro e passione per l’illustrazione e il fumetto, con circa 300 disegni selezionati tra tavole, pannelli, illustrazioni originali arricchiti da video, installazioni e contributi di diverso genere. Un omaggio al Maestro dell’erotismo e ad uno degli illustratori più celebri al mondo.

“Milo Manara – Le stanze del desiderio” è promossa dal Comune di Siena e dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e realizzata da Vernice Progetti Culturali. Curata da Claudio Curcio, direttore di Napoli COMICOM, struttura che segue le mostre del maestro veronese nel mondo da cinque anni, questo appuntamento segue idealmente la mostra-evento del 2005 dedicata a Hugo Pratt ed è ospitata nella stessa sede, le sale del Complesso Museale Santa Maria della Scala.

La mostra – “Milo Manara – Le stanze del desiderio” è un cammino multi-sensoriale ed onirico, per immergere il visitatore nell’universo sensuale della carriera di Milo Manara, senza soffermarsi in un percorso cronologico o didascalico, ma cercando di offrire una più estesa chiave di lettura alla sconfinata produzione di quello che è universalmente riconosciuto con uno dei grandi Maestri dell’Erotismo e dell’illustrazione tout court. Lo spettatore sarà accolto in un susseguirsi di vere e proprie “Stanze”, in cui, attraverso estratti audio e video, immagini digitali e ovviamente i suoi disegni e le sue tavole originali, potrà entrare in contatto con le tematiche più care all’autore veronese.
Le Stanze – Quasi senza soluzione di continuità, presenteranno i temi portanti della carriera di Manara, dall’esplorazione dell’avventura pura, attraverso il suo alter ego Giuseppe Bergman, passando per le due importanti figure di riferimento nel percorso professionale e personale dell’artista: Hugo Pratt e Federico Fellini. Sarà poi la volta delle uniche due eroine di Manara che sono diventate “personaggio”: Claudia, suo malgrado, protagonista del successo mondiale “Il Gioco”, e Miele, ben più consapevole star del “Profumo dell’Invisibile” e delle “Candid Camera”. Stanze anche per l’affresco storico dedicato ai Borgia, che permetteranno di scoprire l’enormità di dettagli presenti nelle tavole della storia sceneggiata da Alejandro Jodorowsky. Non mancherà ovviamente una Stanza “vietata”, che sotto il nome di “Eros e Thanatos” raccoglierà le immagini più esplicite di Manara, insieme alle grandi tele della serie dedicata alla “Modella”.
Altre opere – Le immagini per la stampa e la pubblicità, le affiches di festival ed eventi, le tante copertine e, ancora, le celebri “storie brevi” e le pagine a fumetti più recenti, completeranno l’esposizione che conterà in totale quasi 300 originali, comprese le bellissime illustrazioni realizzate ad hoc per la città di Siena e per la sua mostra.