Un accordo tra Regione e Capitanerie di porto per migliorare il servizio di emergenza-urgenza in mare e sulle isole dell’arcipelago toscano, a volte reso difficile dal clima avverso o da altre emergenze in corso. L’accordo sara’ firmato nei prossimi giorni dall’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana Daniela Scaramuccia e da un rappresentante delle Capitanerie di porto-Guardia costiera. Cosi’ nel caso in cui l’elicottero non possa intervenire, il medico del soccorso potra’ imbarcarsi su una motovedetta della Guardia costiera che poi trasportera’ il paziente in ospedale. L’accordo era stato annunciato dall’assessore a fine giugno a Portoferraio, assieme al raddoppio degli apparecchi di stanza a Grosseto per il servizio di elisoccorso: due, entrambi in grado di volare sul mare e di notte. ”Anche se abbiamo raddoppiato gli apparecchi di stanza a Grosseto, e gia’ questo ci rende piu’ tranquilli – ha spiegato l’assessore – vogliamo poter garantire il miglior livello di assistenza possibile per l’emergenza-urgenza ai cittadini soccorsi nelle acque e nelle isole, in particolare nel periodo estivo, quando con l’aumento di turisti e’ necessario un rafforzamento delle misure di salvaguardia. Per questo abbiamo fatto questo accordo con le Capitanerie”. Spettera’ poi alle Capitanerie e alle varie Asl definire protocolli specifici. Il primo sara’ firmato domani tra la Asl 12 di Viareggio e la Capitaneria della citta’ versiliana. Dopo una sperimentazione che durera’ tutta l’estate, il servizio andra’ a regime entro l’estate 2012 per funzionare tutto l’anno.


Firenze