Il Gruppo Montepaschi stanzia 500 milioni di euro a favore del settore agricolo e agroindustriale e conferma il suo storico sostegno verso  questa filiera. L’intervento è una risposta concreta alla necessità degli operatori di contrastare la persistente crisi economica che non ha risparmiato l’agricoltura e introduce sul mercato strumenti al passo con le richieste finanziarie degli addetti ai lavori.


L’intervento – Il plafond amplia le iniziative già intraprese da Mps nel 2010 con il lancio del pacchetto dedicato Terramica, che viene ulteriormente integrato con due nuovi prodotti evoluti: Terramica Agroenergie e Terramica Anticipo PAC. Il primo è un finanziamento di durata compresa tra i 5 ed i 15 anni che eroga fino all’80% dell’investimento, con tasso variabile in base al rating ed alle garanzie prestate per la realizzazione di impianti di energie rinnovabili come il fotovoltaico, biomasse, biogas, eolico. Il secondo, Terramica Anticipo PAC campagna 2013, si concretizza in un prestito compreso tra i 10.000 e i 100.000 euro, pari al 90% del contributo comunitario PAC, con durata massima di 12 mesi a valere sulle misure di aiuto diretto che si concludono con la campagna 2013.


Nello specifico – Per quanto riguarda il comparto cerealicolo, vitivinicolo e olivicolo, Banca Monte dei Paschi ha introdotto un pacchetto di prodotti pensati per supportare l’impresa in tutti i processi dell’attività agroalimentare, dalla gestione delle spese di conduzione fino alla fase di vendita del prodotto. L’impegno della banca senese attraverso Terramica si estende anche al settore dell’Agriturismo, a favore del quale viene proposto un interessante ed articolato piano di interventi in grado di assistere l’operatore nelle diverse necessità finanziarie.


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