“Il Siena non è coinvolto assolutamente in questa storia”. A sostenerlo è il direttore sportivo della società, Giorgio Perinetti, in un’intervista al Messaggero.
Le parole di Perinetti – “Stiamo parlando delle stesse fesserie di Erodiani apparse cinque giorni fa. Non capisco perché, senza ulteriori nuovi elementi, la posizione del Siena si sarebbe aggravata”. Siamo puliti – sottolinea ancora Perinetti – e tirarci in ballo non ha senso. Posso solo sperare che chi ha sbagliato paghi – conclude -. Ma questo è un gioco che non ci piace. Da noi il marcio non c’è”.
La posizione dell’Ac Siena – Già nei giorni scorsi la società toscana si era espressa sulla questione, ribadendo la ferma fiducia nella magistratura e dichiarando l’estraneità della Robur dal caso-scomesse.
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La rabbia dei tifosi senesi
“C’è molta indignazione per essere stati sbattuti su tutti i media per una frase pronunciata da un tabaccaio e che si basa solo sul sentito dire e che al momento si è rivelata totalemte infondata”. E’ questo il commento di Lorenzo Mulinacci, presidente del Siena Club Fedelissimi.
La rabbia dei tifosi – “Mi sebra assurdo – prosegue Mulinacci – che un campionato ed una vittoria esaltante possano essere messi in dubbio da delle affermazioni che al momento risultano prive di fondamento”. C’è rabbia e indignanzione nelle parole dei tifosi del Siena che amaramente commentano il presunto coivolgimento della loro squadra nel caso del calcio-scommesse.
Dalla parte della società – La tifoseria organizzata senese si schiera compatta dalla parte dell’Ac Siena, ripondendo piena fiducia nel lavoro di ingadine da parte della Procura di Cremona e nelle parole espresse nei giorni scorsi da parte della stessa dirigenza senese. “Siamo sdegnati perchè non c’è motivo di puntare il dito contro il Siena – afferma il tifoso Nicola Natili -. Se ci fosse un’implicazione vera della società, come associazione riconosciuta di tifosi ci saremo presentati come parte civile al processo. Ma onestamente non vedo perchè si debda gettare del fango su un campionato che con merito è stato vinto sul campo”.
Fiducia nella società, fiducia nella giustiza – “Sono tranquillissimo – afferma un altro tifoso, Teodosio De Bonis -, è assurdo condannare la nostra squadra. Quella partita fu vinta con un grande scarto anche perchè il Sassuolo si presentò con una formazione ampiamente rimaneggiata. Sono convinto che il Siena uscirà pulito da questa storia”.
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