Quarantatre milioni di presenze, 12 milioni di arrivi, 1,4 milioni di pernottamenti in più rispetto al 2011. Sono i numeri del turismo toscano presentati questa mattina che fanno registrare un + 3,3% nelle presenze.

I numeri Le stime migliori sono per il comparto alberghiero con un +5,5%. In progressione anche le presenze dell’extralberghiero con il +1,6% e delle aziende agrituristiche con il +1,9%. Il 2011 è stato particolarmente favorevole per le città d’arte (+6,2%) e la montagna (+6,1%).  Il termale segna un buon  +3,5%, mentre il balneare un +1,3% e la campagna/collina +1,6%. A fronte del buon andamento nelle presenze si registra però una lieve flessione nei fatturati (-1,1%) dovuto, in primo luogo, all’andamento degli hotel 1-2 stelle (-4,9%) e degli agriturismi (-3%),  mentre rimangono stabili tutte le altre tipologie di strutture.

I turisti del futuro Dall’analisi dei dati emerge che il futuro del turismo sia rappresentato infatti da mercati emergenti, con India, Cina e Brasile in prima fila e poi Nord America (Usa e Canada); Europa, con un’attenzione particolare al mercato tedesco, da sempre presenza importante per la Toscana.