Prima solo un’indiscrezione giunta dalla Francia, “Firenze vuole ospitare la partenza del Tour de France 2014”. Lo ha scritto il quotidiano francese L’Equipe, un’indiscrezione che con il passare delle ore è stata ufficializzata dagli organizzatori del Tour de France 2014. Firenze è infatti da oggi ufficialmente candidata per ospitare la partenza della Grande Boucle, che, in questo modo ricorderà i 100 anni dalla nascita di Gino Bartali, il quale vinse la corsa due volte a dieci anni di distanza, nel 1938 e nel 1948.


Primato – Firenze, che nel 2013 ospiterà i Mondiali di ciclismo su strada, potrebbe diventare quindi la prima città italiana ad ospitare la partenza della corsa ciclistica transalpina. ”Da un punto di vista geografico e storico e’ quasi incoerente che il Tour non sia mai partito dall’Italia”, ha dichiarato oggi Christian Prudhomme, direttore del Tour. La prova ciclistica era già partita in passato da altri Paesi confinanti con la Francia, ma anche da Olanda e Irlanda. L’ultima volta che il Tour ha fatto tappa in Italia e’ stato a Cuneo nel 2008. All’epoca, ricorda Prudhomme, ”abbiamo avuto un’accoglienza formidabile, tutti erano in giallo, il colore del Tour. Sono sicuro che saremo accolti allo stesso modo a Pinerolo, il prossimo luglio”. Il Tour 2011, infatti, sconfinerà in Italia due giorni, il 20 e 21 luglio: prima con l’arrivo della tappa Gap-Pinerolo e poi con la partenza, il giorno successivo, verso il Galibier. Oltre all’Italia, anche Spagna (Barcellona), Gran Bretagna (Edimburgo e Yorkshire), Olanda (Limburgo e Utrecht), Germania (Mannheim), Austria (Tirolo, Salisburgo) e Qatar hanno presentato la loro candidatura per ospitare il Tour.


La reazione da Firenze – Se davvero il Tour de France 2014 partisse da Firenze ”sarebbe straordinario: coinciderebbe con il centenario dalla nascita del nostro Gino Bartali ed allo stesso tempo sarebbe anche la prima volta di un avvio della gara in Italia”. Così, stamani, a margine della presentazione degli eventi organizzati a Firenze per la giornata nazionale della bicicletta in programma l’8 maggio, il vicesindaco con delega allo sport Dario Nardella ha commentato l’accoglimento della candidatura del capoluogo toscano a ‘starting point’ della Grande Boucle 2014. Il vicesindaco, parlando con i cronisti, si e’ poi soffermato sul tema del Mondiale di ciclismo 2013, del quale Firenze – insieme a Lucca, Pistoia e Montecatini Terme – sarà sede. ”Siamo in attesa che il Governo onori il suo impegno sui finanziamenti – ha spiegato Nardella – il sottosegretario Crimi ci aveva prospettato una prima tranche da un milione e mezzo di euro per l’evento, che stiamo attendendo, ed anche la Regione Toscana ha accantonato una cifra considerevole, noi aspettiamo sia confermata”.


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