Asciano celebra la Festa della Liberazione commemorando le vittime cadute sotto i colpi del fuoco alleato nella strage del Poggiarone. Lunedì 25 aprile alle 11 sarà scoperta una targa realizzata dall’amministrazione comunale in ricordo delle 15 vittime che, all’altezza del podere Poggiarone lungo la strada Lauretana, persero la vita a bordo di una postale mitragliata da un aereo degli Alleati. «Quest’anno, per la prima volta, 72 anni dopo, celebreremo il 25 aprile ricordando un’inutile strage di innocenti, mai chiarita fino in fondo e compiuta, secondo il ricordo dei sopravvissuti, da un areo alleato durante i combattimenti per la liberazione dell’Italia – spiega il sindaco di Asciano Paolo Bonari -. La targa commemorativa è stata realizzata su proposta di Enrico Torpigliani e delle altre persone che insieme a lui hanno mostrato una grande sensibilità per la nostra memoria collettiva».
Sui fatti del 10 aprile del 1944, poche settimane prima che Asciano venisse liberata il 2 luglio dello stesso anno, restano oggi poche testimonianze e dettagli di una vicenda mai abbastanza approfondita. Era il lunedì dell’Angelo di 72 anni fa quando una postale diretta da Asciano a Siena fu mitragliata dagli alleati e persero la vita 15 persone e molti furono i feriti. Nell’archivio comunale di Asciano in merito a questo evento esiste un documento datato 17 maggio 1944 in risposta alla richiesta dell’Opera Nazionale Orfani di Guerra – Comitato Provinciale di Siena, in cui è stilato l’elenco delle «persone decedute in Asciano per offesa aerea nemica aventi figli a carico».
Asciano, 23 aprile 2016
cs 19