golempÈ passato tutto da Verona: l’Empoli ha battuto soffrendo oltre il dovuto i gialloblù, conquistando la quasi matematica salvezza con ben quattro turni di anticipo, e il Chievo in Veneto batteva il Frosinone. Adesso il vantaggio degli azzurri è di dodici punti, a quattro giornate dalla fine, sui ciociari terz’ultimi. Un successo voluto più con i denti che con la tecnica, il tutto al termine di una partita che premia la tenacia e la voglia di capitan Maccarone, dodicesimo gol per il simbolo della rosa guidata da Marco Giampaolo.

Empoli salvo Dunque l’Empoli l’anno prossimo disputerà meritatamente il suo terzo campionato consecutivo in serie A, al termine di un torneo che ha visto i toscani fare un eccellente girone di andata, un inizio 2016 da incubo, ma che grazie alle ultime due vittorie consecutive in casa, può festeggiare. Festa grande ieri sera in tutta la Valdelsa, anche se per i festeggiamenti c’è da aspettare forse soltanto domenica prossima quando in caso di mancata vittoria contro il Palermo del Frosinone si potrà aprire le bottiglie di champagne.

Un vecchietto con il vizio del gol… «Ogni anno c’è sempre qualche vecchietto che fa gol. -ha sottolineato Massimo Maccarone– Ho segnato in questo turno io, Totti e anche Pellissier e questo vuol dire che abbiamo ancora voglia di stupire, di fare bene, di non finire le nostre carriere. Abbiamo entusiasmo e voglia di non lasciare il campo di calcio. Io quando smetto? Quando vinco un derby contro la Fiorentina segnando. Il gol contro il Verona è stato importante perchè è servito a farci vincere una partita fondamentale -ha aggiunto Massimo Maccarone – Sono felice perchè la salvezza adesso è un passo, il termine di un campionato ottimo da parte nostra».