La crisi sembra alle spalle e all’orizzonte c’è chi intravede un futuro roseo all’insegna della ripresa. A sperarlo sono soprattutto i numerosi lavoratori del distretto valdelsano del camper, un’area vastissima che comprende 8 Comuni senesi e fiorentini (Poggibonsi, Colle Val d’Elsa, Casole d’Elsa, Monteriggioni, San Gimignano, Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa e San Casciano) che dal 2008 sono stretti nella morsa della crisi e al 2011 guardano con fiducia, forti dei lievi segnali di ripresa nelle vendite del 2010.
I numeri del distretto valdelsano – Il distretto valdelsano del camper da solo copre l’80 per cento del fabbisogno nazionale e il 20 per cento di quello europeo con un impiego di 3500 addetti e un fatturato che si aggira intorno ai 600milioni di euro. Una realtà molto attiva soprattutto nell’area senese dove opera la Trigano, azienda che prima della crisi contava 500 dipendenti (nel 2008) e oggi 350 e che per scongiurare la chiusura ha rifiutato la cassa integrazione in deroga, concordando con le parti sociali contratti di solidarietà fino a settembre 2011 che comportano la riduzione dell’orario di lavoro a fronte della riduzione delle produzioni.
L’incidenza della crisi – Il mercato italiano del camper ha conosciuto più di altri paesi europei una crisi molto pesante, dimezzando le immatricolazioni in pochi mesi (15.000 mezzi nel 2007 e poco più di 8.000 nel 2009), mentre già nel 2010 Francia e Germania, i principali paesi importatori, hanno invertito la tendenza. In Italia la ripresa c’è ma è più lenta anche perché il Paese deve fare i conti con un sistema di infrastrutture per il settore ancora arretrato rispetto all’Europa. Così le aziende sono costrette ad adeguarsi e trovare nuovi metodi di produzione. L’esempio è quello della Trigano Italia che dal 2009 si è concentrata sulla qualità dei prodotti e sui processi produttivi: non si lavora più per stock ma su ordine e realizzando miglioramenti per la coibentazione e le infiltrazioni. E i risultati già ci sono stati con un miglior posizionamento nel mercato rispetto ai diretti concorrenti nei primi 5 mesi del 2010. Oggi, infatti, i marchi Caravan International e Roller Team rappresentano il 16% del mercato italiano; erano il 12% nel 2009.
La Fiera del camper – E’ in quest’ottica di fiducia e ripresa che Parma si sta preparando all’organizzazione del Salone del Camper 2011 – Caravan Accessori Percorsi e Mete, che dal 10 al 18 settembre occuperà gli spazi espositivi delle Fiere di Parma. Obiettivo della manifestazione è da un lato favorire la crescita del mercato domestico e coinvolgere dall’altro un sempre maggior numero di potenziali appassionati del turismo all’aria aperta.
Sdan – Siena