Migliorare la viabilità per gli automobilisti senza dimenticare l’ambiente. E così 1328 alberi che si trovano lungo il tratto autostradale che collega Rosignano (Livorno) con San Pietro in Palazzi (Cecina) sono stati adottati da comunità e privati.
L’iniziativa – E’ l’idea alla base di “Un albero per amico”, campagna promossa dalla Società Autostrada Tirrenica, espressione di “un nuovo approccio alla problematica ambientale accolto con forte interesse e viva partecipazione”. “L’idea – spiegano i responsabili – e’ nata quando, nella fase di occupazione e avvio dei lavori, ci si e’ imbattuti in due vivai dove erano presenti 1.328 alberi di specie diverse. Per non distruggere questo patrimonio e fare in modo che le piante continuassero a vivere si e’ messo su un progetto che prevedeva di metterne una parte a disposizione delle comunità locali che avessero manifestato interesse e darne la rimanente parte in affido a privati cittadini”.
Le prenotazioni – La campagna di prenotazione si e’ aperta il primo novembre scorso: nell’arco di una settimana si sono rivolti alla Società in 345 (324 privati e 21 comunità) e il numero degli alberi richiesti, 12.227, ha superato di quasi 10 volte la disponibilità. La specie più gettonata è stata l’ulivo per cui si contano 2.436 domande; a seguire gli alberi da frutto (1.235), i lecci (1.110), i cipressi (903), le sughere (877), le tamerici (782), i corbezzoli (724), i lecci cespuglio (602), i cerri (501), gli alberi giuda (481), i robur (444), gli eucalipto (391), le palme Phoenix (333), i celtis (308), i pini (278), le palme umilis (275), le palme washingtonia (269) e le palme andracene (251). La SAT ha proceduto a un’equa distribuzione degli alberi in modo che nessuno dei richiedenti potesse essere escluso dal novero degli assegnatari (che alla fine risultano essere 246, 21 comunita’ e 225 cittadini privati, in larga maggioranza in Toscana).
Siena