Musica alleata della scienza a Siena, dove un team multidisciplinare del Policlinico Santa Maria alle Scotte, grazie all’aiuto del cantante Matteo Setti che per modulare la voce utilizza ad arte la tecnica delle apnee, ha scoperto una nuova malattia polmonare nelle bimbe con sindrome di Rett. Nelle piccole colpite da questa patologia, inserita nella famiglia dei disturbi autistici, è stata identificata una malattia del tutto simile a quella tipica dei forti fumatori. Allo studio, coordinato dal neonatologo Claudio De Felice, hanno partecipato la Neuropsichiatria infantile delle Scotte, la Fisiopatologia respiratoria e la Diagnostica per immagini. La ricerca è stata condotta in collaborazione con l’università di Siena, l’ospedale di Guastalla (Reggio Emilia), il Cnr di Lecce e l’università di Seul, grazie al supporto finanziario di Toscana Life Sciences e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Le bimbe con diagnosi di sindrome di Rett, chiamate “bambine dagli occhi belli” perche’ solo attraverso lo sguardo riescono a interagire con il mondo esterno, sono circa 500 in Italia. Ma secondo alcune stime, nel nostro Paese almeno altri 2.000-2.500 casi non sono stati ancora riconosciuti. Lo studio è nato dall’osservazione della reazione delle bambine con sindrome di Rett a esperimenti di stimolazione sensoriale attraverso il canto, condotti insieme a Setti che da tempo collabora a queste ricerche presso la Neuropsichiatria infantile diretta da Joussef Hayek. “A differenza di altri cantanti – sottolinea Hayek – Matteo Setti utilizza le apnee per cantare. Studiando la sua fisiologia durante il canto si riscontrano apnee ostruttive del tutto simili a quelle che si verificano nelle bimbe Rett”. Non solo. “La particolarita’ della sua voce riesce ad alleviare o addirittura a bloccare le apnee delle bimbe Rett”. I disturbi respiratori nella sindrome di Rett sono generalmente attribuiti a gravi disfunzioni o immaturità del tronco encefalico, ricordano gli specialisti toscani, ma finora non esistevano informazioni relative alle caratteristiche morfologiche polmonari in questa sindrome.
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