Dalle star di Hollywood alla nobile ricerca per aiutare i bambini sfortunati. Si tratta del primo studio italiano sperimentato dal Policlinico senese Le Scotte che ha utilizzato la competenza del chimico farmacista Paolo Vranjes (autore di fragranze personalizzate per famose celebrità come il regista americano Francis Ford Coppola) per una ricerca di comunicazione sensoriale sulle bambine affette da sindrome di Rett.

Lo studio – “Abbiamo studiato l’effetto di cinque diverse fragranze (essenza marina tenue, essenza muschiata acre, fragranza fruttata dolce, essenza selvatica, essenza speziata e agrumata) su bimbe affette di sindrome di Rett e su bambine normali – piega Claudio De Felice (nella foto), neonatologo del Policlinico Le Scotte -.Ci siamo accorti che quelle affette dalla patologia neurologica rispondono eccessivamente agli stimoli olfattivi o in modo paradossale. Quello che piace alle bimbe normali non piace a loro e viceversa. Come prospettiva futura – conclude De Felice – penso che si debba lavorare sugli effetti degli stimoli ambientali in cui immergiamo le bambine, un aspetto importante quanto la terapia”

Policlinico senese all’avanguardia – Uno studio costante, quello applicato alla comprensione dell’origine di questa malattia neurologica, su cui  il policlinico senese si è specializzato nel corso degli anni. “A Siena abbiamo un centro di riferimento nazionale- spiega Youssef Hayek (nella foto), direttore del reparto di Neuropsichiatria Infantile del policlinico senese – perché i primi in Italia e al mondo a studiare questa malattia. L’inizio dello studio risale al 1982-1983 grazie anche al prof. Rett che per due volte ha visitato l’ospedale di Siena aiutandoci a capire e insegnandoci la malattia”. Profumi, ma anche suoni e canti (grazie alla collaborazione del cantante Matteo Setti e altri artisti)con cui i medici senesi cercano di comunicare con le piccole pazienti, puntando tutto sulle forti suggestioni create dalle emozioni.


Sdan -Siena