Ripartono le assunzioni, ma non per i giovanissimi,e  aumenta la cassa integrazione. E’ la fotografia della Toscana emersa dai dati relativi al terzo trimestre 2010.


Assunzioni in ripresa – Dopo due anni fra i più neri della sua storia, il mercato del lavoro toscano registra segnali positivi sul fronte delle assunzioni. Che tornano a crescere, riportando la regione ai livelli del 2008, anno di avvio della crisi. Sono stati complessivamente 193 mila i lavoratori avviati al lavoro nei mesi di luglio, agosto e settembre di quest’anno, il 10% in più rispetto allo stesso periodo del 2009 (che aveva registrato 175 mila assunzioni) e quasi un punto percentuale in più rispetto al 2008 (191 mila assunzioni), quando ancora non si era manifestato l’effetto della crisi. Secondo l’Osservatorio regionale del mercato del lavoro – che ha elaborato, con l’Irpet, i dati Istat in chiave toscana – pur rimanendo al di sotto del 28 mila avviamenti stabili registrati nel 2008, le assunzioni con contratto a tempo indeterminato sono state nell’ultimo trimestre circa 4 mila in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con una crescita del 20%.


Aumenta la cassa integrazione – Nel mese di ottobre 2010 le ore di cassa integrazione sono state 4 milioni e 367mila, il 24,8 per cento in più rispetto all’ottobre 2009. Da gennaio le ore di cassa integrazione utilizzate sono state 44 milioni e 755mila e ad oggi sono quindi già stati superati i 33 milioni complessivi di ore di cassa integrazione del 2009.

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