Bene Siena e Prato, male Firenze, Grosseto e Livorno. E’ la fotografia della Toscana per la qualità della vita secondo Italia Oggi e Universita’ La Sapienza che in Italia incoronano Trento e assegnano la maglia nera a Napoli. Siena guadagna la sesta posizione, 16esima Pisa, 31esima Firenze, 38esima Grosseto, 40esima Livorno, 45esima Arezzo, 54esima Lucca, 56esima Pistoia, 59esima Prato e 68esima Massa Carrara.
I parametri – La classifica stilata da Italia Oggi e Università La Sapienza ha valutato la qualità’ della vita analizzando nove voci particolari: ambiente, affari e lavoro, criminalita’, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita.
La classifica toscana – Regina della classifica regionale Siena (+ otto posizioni rispetto al 2009), seguita da Pisa (+ 40) premiata per il “sistema salute”e Prato (+ 42 anche se il tasso di criminalità resta elevato). Miglioramenti rispetto al 2009 si registrano a Pistoia (+ 29), Arezzo (+ 26), Lucca (+ 18) e Massa Carrara (+22). In caduta libera Firenze (che perde 13 posizioni), Grosseto (- 21) e Livorno (-5).
La top ten italiana – Trento, provincia autonoma supera tutte le altre realtà’ territoriali facendo il bis del 2002, imponendosi nella top ten su Mantova, Belluno, Bolzano, Pordenone, Siena, Cuneo, Sondrio, Aosta e Parma. La prima posizione della provincia di Trento per qualità’ della vita, sottolineano gli autori dell’indagine, si spiega con le buone performance archiviate negli ambiti affari e lavoro, ambiente, popolazione e servizi finanziari e scolastici. Da sottolineare anche la grande rincorsa della provincia di Pordenone, quinta, che rispetto all’anno scorso recupera addirittura 32 posizioni; allo stesso modo di Aosta, risalita di 34 posti. Come nel 2009 anche quest’anno e’ la provincia di Napoli a occupare il posto di fanalino di coda della classifica, simbolo tuttavia di un Mezzogiorno che fa segnare un ulteriore arretramento, cancellando i buoni risultati del 2009, quando era emerso un gruppo di province con caratteristiche omogenee (Campobasso, Foggia, Bari, Potenza e Matera) in cui la qualità della vita veniva giudicata accettabile.
Siena