Un vero show in piena regola, con tanto di durata simile a quella di un film, applausi, risate, attimi di commozione, e tanti aneddoti. Questo è molto altro sono state le quasi due ore trascorse ieri sera alla libreria ‘Red Feltrinelli’ di Firenze dall’attore e regista, Leonardo Pieraccioni, che con il pretesto di presentare l’uscita in dvd e blu-ray del suo ultimo film, ‘Il Professor Cenerentolo’, si è concesso al folto pubblico che lo ha atteso anche con degli striscioni, e che si è lasciato contagiare dalla verve cabarettistica del regista fra gli altri de ‘I laureati’ e de ‘Il Ciclone’, parlando anche dello spettacolo teatrale che porterà in scena insieme agli amici, Carlo Conti e Giorgio Panariello dal prossimo 5 settembre. «Siamo tre grulli che non hanno perso la loro grullaggine di vent’anni fa e quello è l’unico pregio che mi riconosco e riconosco loro», ha detto scherzando Pieraccioni.
Pieraccioni con Conti e Panariello «In realtà faccio lo spettacolo teatrale solo per Carlo Conti e Giorgio Panariello – ha detto ancora Pieraccioni -. A Carlo specialmente gli fanno fare solo quelle due-tre cosine in televisione, anche Panariello fa spettacolini in piccoli teatri. Li ho visti in difficoltà, avevano qualche bolletta da pagare, uno ha un bambino piccolo che mangia un giorno si e un giorno no, e mi sono detto che dovevamo fare qualcosa insieme».
Pieraccioni si racconta «Devo la mia carriera a Vittorio Cecchi Gori e Rita Rusic che ho incontrato sulla mia strada – ha poi sottolineato Pieraccioni -. È stata la mia fortuna. Vittorio Cecchi Gori era un attore comico perchè diceva le cose in maniera estemporanea». Leonardo Pieraccioni ha parlato anche proprio del suo ultimo film, ‘Il Professor Cenerentolo’. «La cosa bella del cinema, a differenza del teatro è che puoi cambiare giorno per giorno il testo perchè magari un testo comico non funziona – ha aggiunto –. Sono ventun’anni che sostengono che il film è di chi lo guarda quando te lo consegni. Per questo film, ‘Il Professor Cenerentolo’, ci sono persone che mi hanno detto che si è molto divertito e chi è venuto da me e mi ha fatto ‘E no Leonardo, questo è un personaggio che non lo dovevi fare’. Chi acquisterà il ‘blu-ray’ ed il dvd del mio film se lo racconterà fra vent’anni perchè allora non esisteranno già più le cose che si sono possono toccare ed aprire visto che si va verso la musica on line e lo stesso succederà anche con i film. Quindi è sempre un’emozione quando esce un dvd perchè prima o poi mi diranno che non esisteranno più. Mi toccherà cambiare l’epitaffio che avevo pensato perchè era ‘esco solo in dvd’, ed invece ora esco in blu-ray».