Il G.I.P. Francesco Bagnai ha deciso per l’applicazione della misura interdittiva della sospensione del Prof. Walter Gioffrè dall’esercizio del proprio ufficio. La Guardia di Finanza di Siena ha notificato il dispositivo del giudice al professionista il quale, da questo momento, oltre a veder sospesa la propria funzione di professore universitario e di consigliere di amministrazione dell’Ateneo senese, non può più assumere incarichi nella Pubblica Amministrazione.
Contestualmente i militari del Nucleo di Polizia Tributaria hanno proceduto al sequestro della somma di euro 50.000 sui conti correnti bancari intestati al professore, ai fini del recupero di quanto indebitamente intascato dallo stesso in relazione a richieste di rimborso “gonfiate” per l’organizzazione di corsi di aggiornamento e master indetti dall’Unità di Senologia.
Il lavoro della Finanaza va avanti – Intanto le indagini degli inquirenti procedono sui vari filoni d’inchiesta aperti sull’Ateneo senese. Al momento nel registro degli indagati, per le vicende legate al dissesto finanziario dell’Università, risultano iscritti 27 soggetti, tutti già sentiti dai Magistrati inquirenti in relazione agli addebiti contestati a ciascuno di essi, che vanno dal peculato alla truffa, alla falsità ideologica commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici fino all’abuso d’ufficio.
Tra questi i due precedenti Rettori, Tosi e Focardi, che sono stati convocati dal P.M. procedente, Dott. Mario Formisano, per essere interrogati rispetto a precise ipotesi di reato a loro contestate (falsità ideologica in atti pubblici).
Siena