L’assemblea straordinaria dei soci di Biverbanca (Gruppo Montepaschi) ha approvato ieri l’acquisizione di 13 sportelli ex Antonveneta nelle province di Novara, Verbania, Torino e Alessandria. L’operazione prevede che le nuove filiali divengano operative a marchio Biverbanca ad ottobre, portando la rete dell’istituto di credito a quota 122 sportelli, con un rafforzamento di circa il 12% delle strutture commerciali, offrendo così un servizio ancor più capillare alle famiglie ed alle imprese piemontesi.
Le filiali acquisite sono a Torino, Venaria Reale e Borgaro Torinese (in provincia di Torino), Alessandria, Tortona, Valenza, Serralunga di Crea e Cerrina (in provincia di Alessandria), due sportelli a Novara, Borgomanero, Castelletto Sopra Ticino (in provincia di Novara), Pallanza (in provincia di Verbania).
Il presidente di Biverbanca – “L’operazione – sottolinea con soddisfazione Alfredo Monaci – pienamente condivisa tra i soci Banca Monte dei Paschi di Siena e Fondazioni locali di Biella e di Vercelli, ha l’obiettivo di rafforzare e confermare il ruolo di Biverbanca quale banca di riferimento e guida nell’economia dei territori storici del Piemonte e nelle zone di nuovo insediamento, sviluppando ulteriore clientela in centri ancora non presidiati. Il collocamento geografico dei 13 sportelli piemontesi, situati nelle province di Alessandria, Novara, Torino e Verbania è, infatti, contraddistinto dal fatto di non insistere nelle aree (province di Biella e Vercelli) in cui Biverbanca è principalmente e storicamente presente”.
Biverbanca – Con l’acquisizione dei 13 nuovi sportelli ed il raggiungimento di 122 filiali complessive, Biverbanca si conferma come realtà creditizia dinamica in una delle aree del Paese a maggior concentrazione imprenditoriale. Biverbanca conta oggi 720 dipendenti e vanta una raccolta diretta di 2.903 milioni di euro ed impieghi per 2.158 milioni di euro.