I toscani non rinunciano alle vacanze di ferragosto. Lo rivela un’indagine di Confesercenti secondo cui tra qualche giorno le città della regione si svuoteranno e un toscano su tre andrà in vacanza.


L’indagine – “La buona notizia e’ che aumentano i turisti stranieri e che, crisi o non crisi, a ferragosto le famiglie italiane si ritagliano almeno per qualche giorno una pausa di relax. Meta preferita il mare – dichiara Massimo Vivoli, presidente regionale di Confesercenti -. Si profila il tutto esaurito in Versilia, in Maremma e nell’Arcipelago. La cattiva notizia e’ che la stagione partita in ritardo, nonostante il ritorno di significativo di turisti stranieri, resta ormai compromessa. E’ l’anno delle vacanze “lampo. Il tutto esaurito si e’ fatto solo nei fine settimana. L’esatto contrario di quanto successe nello scorso anno quando, appunto, furono gli italiani a salvare la stagione e gli stranieri, specie americani e tedeschi, diminuirono i loro arrivi”. Le principali citta’ della Toscana, nella settimana di ferragosto si svuoteranno. Firenze in particolare, ma anche Siena e Pisa, saranno sostanzialmente in mano ai turisti stranieri, (che in questi giorni sono in significativa crescita + 2,6 per cento rispetto al ferragosto 2009), in Versilia e piu’ in generale nei luoghi di villeggiatura della costa tirrenica, si registrera’ il tutto esaurito. Secondo le stime di Confesercenti, nelle citta’, il 40 per cento dei negozi con prodotti di prima necessita’ e quelli rivolti ad una clientela turistica resteranno comunque aperti. “Tra gli operatori c’e’ un cauto ottimismo – aggiunge Massimo Vivoli – e ci si augura che proprio il “last minute” e il clima favorevole provochi almeno un prolungamento della vacanza fino alla fine del mese. Secondo nostre rilevazioni – si legge in una nota – infatti se si considera chi ha gia’ fatto qualche giorno di vacanza e chi non si muove per motivi di lavoro, di salute o d’eta’ ben “il 35 per cento di toscani le concentrera’ nella settimana di ferragosto, praticamente un toscano su tre”.


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