Previsioni positive per il turismo in Toscana ad agosto ma il 30 per cento dei turisti spendera’ meno e la loro permanenza sara’ piu’ breve. Lo rivela una ricerca di Confesercenti Toscana.
I numeri – Per il 2010, Confesercenti stima una crescita del movimento turistico complessivo, nella regione, dell’1,6 per cento. Per quanto riguarda i pacchetti, vanno bene gli itinerari classici, Firenze, Siena, Pisa, con i centri culturali e artistici gia’ venduti dal 63,7% ma si registra un buon risveglio verso la costa. Tra i turisti stranieri si nota una certa ripresa del turismo americano, russo, cinese stimata intorno al 5%. L’Europa e’ piu’ prudente, la maggior parte degli operatori si aspetta una domanda stabile rispetto al 2009. Il 25 per cento dei turisti, italiani e stranieri, ridurra’ il periodo di vacanza in Toscana, ma le previsioni indicano comunque un +1,6 per cento nel movimento turistico complessivo, soprattutto grazie agli arrivi dagli Usa, dalla Russia e dalla Cina: stabile l’Europa, con previsioni positive per Francia e Gran Bretagna ma negative per la Germania. I tour operator stranieri “vendono” la Toscana meglio della media delle destinazioni italiane: il prodotto principale sono le citta’ d’arte, seguite dal lifestyle con i prodotti del Made in Italy, e dal balneare. Probabilmente nella parte centrale della stagione estiva assisteremo a un picco di vacanzieri per poi tornare a scendere a settembre. Ma al di la’ delle attese, e’ evidente che i timidi segnali di ripresa si accompagnano ad un ridotto il periodo di vacanza, mentre quelli che non rinunciano riducono la spesa scegliendo servizi low cost o sistemazioni in appartamenti.
Firenze