Un bando intercomunale per garantire a tutti il diritto alla casa e evitare il pericolo di svuotamento dei piccoli borghi. L’amministrazione comunale  di San Giovanni d’Asso ha pubblicato il bando per l’assegnazione di dodici alloggi Erp in via di realizzazione proprio a San Giovanni d’Asso in collaborazione con i Comuni di Asciano e Montalcino con scadenza il 29 aprile. Possono partecipare coloro che risiedono o lavorano in uno dei Comuni firmatari del bando. I moduli sono scaricabili on line sul sito internet del Comune di San Giovanni d’Asso. Per maggiori informazioni: tel 0577 803101.


Gli alloggi – I dodici alloggi sono in costruzione in via Poggio Baldi e, secondo il bando, sei sono destinati a residenti nel territorio di San Giovanni d’Asso, e i restanti a residenti o lavoratori dei comuni di Asciano e Montalcino. Due di questi alloggi che verranno costruiti saranno idonei anche per portatori di handicap. La storia di queste abitazioni inizia nel 2002 con i fondi stanziati dalla Regione Toscana per la loro costruzione. “Dal 2007 Siena Casa si sta occupando delle gare per l’assegnazione degli appalti – spiega Michele Boscagli, sindaco di San Giovanni d’Asso -, ma la ditta aggiudicatrice del primo appalto ha deciso inspiegabilmente di abbandonare il cantiere, dilatando enormemente i tempi di costruzione. Ora siamo nella fase in cui Siena Casa sta rimodulando i prezzi del capitolato per poi indire una nuova gara. Nel frattempo, con la pubblicazione di questo bando l’amministrazione comunale vuole dare un segnale forte di impegno per soddisfare le richieste che potranno giungere da parte di cittadini bisognosi in un momento di forte difficoltà economica e lavorativa. Un modo per accorciare i tempi di assegnazione delle case una volta che saranno ultimate. In Toscana si tratta di uno dei primi bandi intercomunali emanati, come richiesto dalla Regione, – continua Boscagli – che mira a soddisfare prima di tutto le esigenze residenziali dei nostri cittadini per poi estendersi anche agli abitanti dei comuni limitrofi che potranno insediarsi a San Giovanni d’Asso. L’ auspicio è che Siena Casa velocizzi quanto più possibile la tempistica burocratica per far ripartire in fretta i lavori. Un impegno concreto perché la casa è un diritto di tutti – conclude il primo cittadino –  ed è l’elemento vitale di ogni Comune. Avere più abitanti vuol dire avere anche maggiori servizi e viceversa e soprattutto vuol dire maggiore stimolo per le piccole attività commerciali private che in questo periodo di crisi vanno avanti tra mille difficoltà”.


San Giovanni d’Asso