Sciopero negli stabilimenti senesi della Novartis con grande partecipazione da parte dei lavoratori, che questa mattina hanno protestato davanti ai cancelli dell’azienda svizzera produttrice di vaccini.
I motivi dello sciopero – La quasi totalità dei 1800 lavoratori degli stabilimenti di Siena e Rosia ha presidiato per un’ora i cancelli d’ingresso per protestare contro la decisione dell’azienda di licenziare 24 dipendenti nonostante i dati di fatturato della Novartis descrivono una crescita del fatturato del 9 per cento rispetto al 2008. “Siamo esterrefatti che un’azienda multinazionale che fa delle questioni etiche una priorità si dimostri poi nella sostanza così poco attenta alla dignità dei lavoratori e delle lavoratrici” hanno dichiarato le Rsu. Al presidio ha partecipato anche il segretario provinciale della Cgil Claudio Vigni.
Siena