Per il secondo anno consecutivo la ricerca in oncologia riceve cospicue risorse dalla Regione Toscana. Si è chiuso infatti con l’attribuzione dei finanziamenti ai progetti migliori il bando annuale dell’Istituto Toscano Tumori, che per il 2009 distribuisce 1,8 milioni di euro per il primo anno di studi della durata da uno a tre anni.
I progetti – I progetti finanziati sono stati 33, su 109 domande pervenute, e riguardano i principali settori della ricerca sul cancro, dalla ricerca di base alle terapie innovative. Come previsto dal bando, possono accedere ai finanziamenti ricercatori ed oncologi di qualunque struttura della Toscana; in pratica la maggior parte dei titolari dei progetti approvati operano nei tre atenei della Regione, nelle Aziende Ospedaliere Universitaria di Careggi, Pisa e Siena, presso l’Ispo (Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica) e nel CNR.
L’assessore regionale per il diritto alla salute – “Anche nel campo della ricerca la continuità è determinante ai fini dei risultati – osserva Enrico Rossi –. Grazie al buon andamento dei conti della nostra sanità e nonostante i tagli governativi siamo soddisfatti di aver potuto replicare l’esperienza del primo anno, aumentando sia il budget complessivo a disposizione sia il numero dei progetti finanziati, che sono stati 24 il primo anno e sono 33 per il 2009.
Le ricerche nel dettaglio – I titolari dei progetti ITT collaboreranno anche con il laboratorio centrale dell’ITT, (“Core research laboratory”) che si concentra particolarmente sui meccanismi molecolari alle origini dei tumori e che consiste attualmente di 4 unità: 3 a Careggi (genetica e trasferimento genico in oncologia, meccanismi molecolari dell’oncogenesi, biologia della cellula tumorale), ed 1 a Siena (trasduzione del segnale). In più vi è un Centro di Coordinamento delle Sperimentazioni Cliniche.
Firenze