Monte dei Paschi di Siena chiude la giornata odierna facendo registrare +43% portandosi a 0,73 euro. Già stamani l’istituto di credito di Rocca Salimbeni cercava il riscatto – dopo tre giorni neri – in Borsa con il titolo che era stato congelato per eccesso di rialzo, segnando un +4% teorico. Poi le azioni erano tornate agli scambi e a salire del 9%. Poco dopo una nuova sospensione del titolo in Borsa che segnava un rialzo teorico del 7,8%.
Renzi e Padoan su Mps «Il Monte dei Paschi oggi è a prezzi incredibili. Penso che la soluzione migliore sarà quella che il mercato deciderà. Mi piacerebbe tanto fosse italiana, ma chiunque verrà farà un ottimo affare». Lo afferma Matteo Renzi in un’intervista al Sole 24 Ore rivolgendosi alle preoccupazioni di investitori e risparmiatori. Gli analisti, aggiunge, «sanno perfettamente che investire in Italia oggi è una ghiotta opportunità». «Mps ha fondamentali forti e grande liquidità. Sta cercando di irrobustirsi», ha detto poi il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan intervenendo a Uno mattina. Alla domanda se c’è il rischio di svendita Padoan aggiunge: «l’obiettivo di Mps è rafforzarsi, rafforzare il capitale e resistere meglio alle turbolenze».
L’intervento di Viola «Le prime evidenze relative al 2015 confermano che l’attuale andamento del tutto anomalo del titolo Mps non ha alcun riscontro nei fondamentali della banca che anche nel corso dell’ultimo trimestre sono migliorati, confermando il trend evidenziato nei primi nove mesi dell’anno». Così invece era intervenuto l’ad di Banca Monte Paschi di Siena Fabrizio Viola in una nota. «I ricavi siano aumentati sia rispetto al terzo trimestre sia rispetto all’anno precedente, mentre i costi sono stati ulteriormente ridotti – ha aggiunto il ceo di Rocca Salimbeni -. Dal punto di vista patrimoniale e finanziario la dotazione di capitale della banca continua ad essere adeguata e comunque al di sopra delle soglie prescritte dalla Bce, mentre la situazione della liquidità a fine anno della banca è particolarmente positiva, su livelli mai raggiunti negli ultimi quattro anni dalla medesima».
