Massimo-GhiniAl Teatro Verdi di Firenze, La Pirendelliana e Valerio Santoro presentano, dal 29 dicembre al 3 gennaio, Un’ora di tranquillità di Florian Zeller con Massimo Ghini, Galatea Ranzi, Claudio Bigagli, Massimo Ciavarro, Gea Lionello, Luca Scapparone, Alessandro Giuggioli.

Lo spettacolo L’opera di Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi francesi contemporanei, è una divertente commedia che utilizza il meccanismo del vaudeville: una commedia leggera in cui alla prosa vengono alternate strofe cantate in un gioco di equivoci e battute esilaranti, inventato dallo stesso Zeller. Un’opera mai rappresentata prima in Italia in cui Massimo Ghini interpreta il protagonista: un uomo alla ricerca di un momento di solitudine, serenità e pace. Sembrerebbe un’impresa facile, ma una volta rintracciato e acquistato un vecchio disco in vinile da un rigattiere per creare il sottofondo perfetto alla sua ora di tranquillità, tutta una serie di eventi e di personaggi si mettono in mezzo e interrompono la sua ricerca. La moglie deve parlargli per chiarire cose importanti del loro rapporto; il vicino che entra di soppiatto in casa e si lamenta per i disastri nella sua abitazione a causa dei lavori che si stanno facendo nel bagno del nostro protagonista; l’idraulico che invece di riparare guasti li provoca. La situazione precipita quando, senza poterlo minimamente prevedere, verranno ad aggiungersi alla lista degli “intralci” all’ora di tranquillità, amici, figli, vecchi amore, tradimenti e bugie. Il tempo di pace diventa un sogno irraggiungibile fino a quando finalmente tutto si ferma e il disco viene preso per essere ascoltato. L’autore francese è riuscito a far ben capire, divertendo, come possa essere difficile riuscire a sistemare delle situazioni a causa delle troppe varianti che interferiscono con quello che sembrava un banale progetto per trascorrere solo un’ora di pace e tranquillità.

Info Uno spettacolo di due ore che al Teatro Verdi di Firenze si svolgerà nel seguenti orari: da martedì a sabato alle ore 20:45, domenica alle ore 16:45 e venerdì primo gennaio sarà il giorno di riposo.

 

di Giada Berdini