«La mia serenità e fiducia nel lavoro della Magistratura si uniscono all’auspicio che si faccia chiarezza velocemente». Così il sindaco di Siena Bruno Valentini questa mattina ha riferito in apertura del consiglio comunale in merito all’indagine a suo carico, insieme ad altre 8 persone, per i presunti reati di falso in atto pubblico, abuso d’ufficio e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Le indagini riguardano il finanziamento ottenuto tramite bando della Regione Toscana per la realizzazione del campo da baseball a Castellina Scalo, nel comune di Monteriggoni di cui Valentini era sindaco all’epoca dei fatti.
Estraneo a contestazione «La prima cosa che voglio sottolineare con forza è il fatto che sono assolutamente orgoglioso di aver contribuito, insieme ad altri, alla realizzazione di un campo sportivo idoneo ai bambini ed ai giovani che intendono dedicarsi a questo sport, senza alcun favoritismo per chicchessia» ha spiegato Valentini che ha poi evidenziato: «Voglio confermare di essere estraneo a qualsiasi contestazione riguardante la suddetta procedura burocratica».
Chiarito la posizione Il sindaco di Siena è stato interrogato ieri dal sostituto procuratore Andrea Boni, «ho già chiarito la mia posizione rispondendo dettagliatamente a tutte le domande che mi sono state rivolte e spero che la cosa si possa risolvere nel minor tempo possibile» ha sottolineato Valentini che ha concluso: «Continuo e continuerò a lavorare per la mia città con rinnovata energia e dedizione».