Cinque dipendenti dell’Università di Pisa, tutti impiegati dell’area amministrativa, sono indagati per truffa e interruzione di pubblico servizio perché sono stati ripetutamente fotografati e filmati dai carabinieri nell’atto di timbrare il cartellino e allontanarsi subito dopo dal posto di lavoro. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore pisano Flavia Alemi, è pressoché conclusa e la procura sarebbe pronta a chiedere il rinvio a giudizio per tutti gli indagati. Secondo quanto riportato in cronaca da La Nazione, nel fascicolo dove sono allegati foto e video, sono elencati anche tutti gli spostamenti dei dipendenti infedeli, quattro donne e un uomo, che dopo avere strisciato il badge anche alle 7 di mattina uscivano dal posto di lavoro per recarsi al centro estetico, a fare la spesa, al bar oppure dal medico. Gli episodi di assenteismo secondo quanto documentato dai carabinieri del reparto operativo sono ripetuti nel tempo e ora potrebbero sfociare in una comunicazione alla Corte dei conti per quantificare l’eventuale danno erariale.
Home Cronache