Dario Franceschini

franceschini«La preoccupazione arriva alle persone, i primi dati dicono che c’è qualche impatto numerico nelle grandi città. Ma la gente non rinuncia a una vacanza, a un viaggio, agli eventi: questa è la prima risposta che dobbiamo dare, non cambiare abitudini e modelli di vita, questo è quello che vogliono i terroristi. In questa maniera rifiutiamo la logica dei terroristi». Lo ha detto il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini, a margine del convegno sul turismo ‘Bto 2015’ in corso di svolgimento alla Fortezza da Basso di Firenze, rispondendo ad una domanda dei giornalisti che gli hanno chiesto se vi siano effetti negativi nel turismo italiano dopo gli attentati terroristici avvenuti a Parigi lo scorso 13 novembre.

«In legge di stabilità più risorse per il turismo» «Investire un euro in cultura per ogni euro in sicurezza , come ha detto il presidente del Consiglio, è una risposta intelligente, alla quale stanno guardando anche altri Paesi» ha aggiunto il ministro Franceschini che poi ha fatto un analisi sul settore turismo in Italia nell’anno che si va chiudendo. «Nella legge di stabilità ci sono segnali positivi, ci sono più risorse sul turismo, dopo tanti anni di tagli c’è una inversione di tendenza, in particolare sono andati a regime i tax credit per la digitalizzazione le strutture ricettive –ha evidenziato il titolare del Mibact- Certo quello del turismo è un mercato in enorme crescita, ci sono Paesi che stanno lavorando su questo e non possiamo vivere seduti sugli allori, bisogna competere con il turismo internazionale, bisogna che strategicamente organizziamo i flussi in entrata, con numeri compatibili con il nostro sistema, che punti solo alle grandi numero compatibili con il nostro sistema, che non può puntare solo sulle grandi capitali dell’arte». «Sta arrivando a compimento la riforma costituzionale che aspetta le due ultime letture e che riequilibra le competenze di regioni e stato in materia di turismo-ha concluso il ministro Franceschini- Mi ha colpito il clima di questa iniziativa sul turismo, abbiamo in Italia un anno di crescita forte, alla crescita costante del turismo internazionale si è aggiunta crescita del turismo interno, sono tutti dati positivi: lavorare in un clima di ottimismo e di fiducia invece che in un clima di sconforto è una cosa completamente diversa, abbiamo fatto la nostra parte, abbiamo completato il processo di rinnovamento dell’Enit che ha una nuova governance».