copertinaIl ribaltamento d’ogni valore in un viaggio oltre il tempo, alla scoperta delle passioni più nascoste, per poter infine accedere a una dimensione più autentica di vita. E’ “Faremo bene il male” il libro scritto da Luciano Monti che sarà presentato sabato 5 dicembre a Monteriggioni (ore 17 – Sala Dante). Alla presentazione, moderata dalla giornalista Virginia Masoni, interverranno l’autore e il sindaco di Monteriggioni Raffaella Senesi.

Il libro – Lo stimato professor Torno insegna Latino e Greco al liceo. Non sposato, single, la sua vita scorre avvolta da una coltre di decorosa normalità. Almeno fino a quando la sua allieva più brillante, Dafne, viene colpita da quel che sembra un forte stato depressivo che la costringe a ritirarsi da scuola. Per farla uscire dal proprio isolamento, il professore prende a recarsi con regolarità a casa della ragazza. È qui che però conosce la misteriosa e conturbante sorella minore di Dafne, Diana. Ed è proprio con lei che, giorno dopo giorno, il tranquillo insegnante comincia a scendere, o a salire, i gradini che portano all’Inferno. I due folli amanti si votano al ribaltamento d’ogni valore in un viaggio oltre il tempo, alla scoperta delle passioni più nascoste, per poter infine accedere a una dimensione più autentica di vita. Ma sarà davvero autentica? Perché la realtà stessa sembra di colpo divenuta un mistero dagli allucinati contorni ultraterreni? Da chi è stato scritto e dove si trova il Libro d’età alessandrina, che guida il protagonista e Diana nel loro cosciente progetto di smarrimento? E chi è davvero Diana, che di notte sogna il Libro per poi trascriverlo? Tra dense accensioni liriche e paralizzanti paradossi morali, “Faremo bene il male” può considerarsi un nuovo Lolita interamente trasportato nelle vertiginose regioni della metafisica e, insieme, sprofondato negli oscuri abissi della psiche.