Il Cinema Odeon, lo Spazio Alfieri e l’Istituto Francese di Firenze ospitano dal 27 novembre al 4 dicembre il 56esimo Festival dei Popoli, la rassega internazionale del film documentario. Il carisma del rinomato ballerino e coreografo israeliano Ohad Naharin in “Mr Gaga” di Tomer Heymann; la straordinaria vita del re del solu in “Mr. Dynamite”: “The Rise of James Brown” del regista premio Oscar Alex Gibney, film prodotto da Mick Jagger; la vera storia di Pepe Mujica, uno dei politici più carismatici dell’America latina, soprannominato “il presidente più povero del mondo”, in “Pepe Mujica – Lessons from the Flowerbed” di Heidi Specogna. Sono alcuni degli eventi speciali, in prima italiana ed europea, in programma nella rassegna.
Alla scoperta di Ohad Naharin Il documentario che inaugurerà la nuova edizione, il 27 alle 21 all’Odeon, presieduta da Marco Pratellesi e diretta da Alberto Lastrucci, sarà “Mr Gaga” di Heymann, che segue i ricordi di danza di Naharin, i suoi primi passi sulla scena internazionale con Martha Graham e Maurice Béjart, e il passaggio alla coreografia, coronato dalla nomina a direttore artistico della compagnia di danza di fama mondiale Batsheva Dance Company. Attraverso filmati di repertorio, estratti mozzafiato sul palco e momenti inediti con i suoi ballerini durante le prove, il documentario, vivace, penetrante e contagioso, ci permette di conoscere un artista di grande integrità artistica e con una visione straordinaria.
102 documentari in concorso In programma saranno presentati 102 documentari divisi in varie sezioni: ‘Concorso Internazionale’, film documentari inediti in Italia; ‘Panorama’, dedicato alle produzioni inedite in Italia; ‘Eventi Speciali’, con titoli ad alto contenuto spettacolare. La sezione ‘I Mestieri del Cinema’ si concentrerà su uno dei più rappresentativi cineasti europei, il polacco Wojciech Staron. La sezione retrospettiva ‘Filmmaker in Focus’ sarà dedicata alla cineasta peruviana Mary Jimenez. Il programma è inoltre caratterizzato da un focus sul tema dell’immigrazione verso l’Europa dal titolo ‘Alì nella città. Derive e approdi dei migranti contemporanei’. Inoltre ‘Doc at Work’, il mercato per la coproduzione internazionale di documentari, ospiterà lezioni e workshop tenuti da professionisti europei.
