E’un pareggio meritato ed importante quello conquistato ieri sera allo stadio ‘Marassi’ di Genova dall’Empoli guidato da Marco Giampaolo in casa della Sampdoria di Antonio Cassano. Un uno a uno finale che poteva anche trasformarsi in vittoria se, il vantaggio messo a segno da Manuel Pucciarelli poco prima della metà del secondo tempo, non fosse durato lo spazio di dieci minuti, in virtù della rete firmata da Eder, quest’ultimo fra l’altro mai dimenticato ex giocatore azzurro fra il 2005 ed il 2007 e nella stagione 2009-2010.
In zona salvezza Un punto per l’Empoli davvero d’oro che consente a Maccarone e compagni di rimanere in zona sicurezza in classifica, staccando quel Frosinone che poche ore prima aveva vinto lo scontro diretto contro il Carpi, e che segna una continuità importante per la formazione calcistica della Valdelsa, dopo il bel successo di sabato scorso in casa contro il Genoa. Bellissimo davvero il gol di Pucciarelli a Genova ma ancora di più da apprezzare la prova solida difensiva e di carattere degli azzurri che davanti ad una delle formazioni che da sempre fanno la differenza soprattutto in casa, non ha mai sbandato, anzi ha saputo giocarsela alla pari, anche se ovviamente la Sampdoria ha avuto il predominio nel possesso palla e nelle azioni da rete. Unica nota negativa della serata l’errore di Diousse che ha portato il giovanissimo centrocampista africana a dare il via all’azione del pareggio doriano, con il regista, prodotto del settore giovanile azzurro che si fa anche espellere in zona Cesarini, costringendo i compagni a stringere i denti nei minuti finali di gara. Buono il ritorno nel ruolo di trequartista di Riccardo Saponara, che finito di scontare le tre giornate di squalifica rimediate quasi un mese fa, ha illuminato la scena e spesso creato la giusta superiorità numerica fra centrocampo ed attacco.
Ferrero: «Auguro all’Empoli di restare in serie A per altri 20 anni» Molto soddisfatto a fine partita il tecnico empolese Giampaolo. «Sono soddisfatto del pareggio finale ma sono convinto che la squadra possa fare ancora di più e meglio – ha sottolineato il mister nativo di Bellinzona – Abbiamo potenzialità e margini per migliorare quanto già di buono fatto vedere qui a Marassi. E’un punto comunque importante, sudato, con un’ottima intensità mentale e fisica. Abbiamo sbagliato qualcosa dal punto di vista tecnico ma perché abbiamo trovato una squadra in forma, che ha il vento in poppa e che aveva vinto con squadre come Roma e che ha pareggiato contro l’Inter. Ci sta trovare delle difficoltà però a livello di intensità la mia squadra ha fatto molto bene. La cosa che mi è piaciuta di più è aver dimostrato carattere in uno stadio che spinge da sempre la Sampdoria. Saponara? E’migliorato con l’andare della partita ma gli mancava l’intensità mentale. E’un giocatore molto importante, con il tempo migliorerà certamente gara dopo gara». A fare i complimenti a fine partita all’Empoli anche il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. «I nostri avversari sono stati più fortunati di noi ma sono contento perché la società di Fabrizio Corsi mi sta molto simpatica – ha raccontato dalla zona mista di Marassi l’istrionico numero uno doriano – Auguro all’Empoli di stare in serie A come minimo altri vent’anni. Peccato per l’occasione persa di non essere riusciti a vincere ma Pucciarelli ha fatto un gol bellissimo e la squadra toscana si è difesa sempre molto bene. Complimenti all’Empoli per i tanti giovani di campionato e, buon campionato. Speriamo che la formazione di Giampaolo si confermi sempre su questi livelli perché davvero merita di togliersi le migliori soddisfazioni».
