La stagione di danza del Teatro Cantiere Florida ospita sabato 21 febbraio alle ore 21 con la Compagnia Enzo Cosimi nel suo “Sopra di me il diluvio”, performance di suoni e movimenti ispirata alla rappresentazione del difficile rapporto dell’uomo con la natura all’interno delle dinamiche sociali di oggi.
Il rapporto doloroso tra Uomo e Natura Ad introdurcelo, le parole dello stesso Enzo Cosimi: «Dopo la creazione “Welcome to my world” dedicato all’idea della fine del mondo, del verificarsi di una nuova Apocalisse, prendo nuovamente ispirazione dal rapporto doloroso dell’Uomo con la Natura nella società contemporanea. (Ho deciso di) Ripensare l’opera come un luogo di magia e di perdita di certezze, dare spazio ad un’arte della coreografia che contenga una componente tecnica rigorosa, sperimentale, attraverso la quale indirizzare una riflessione sul mondo in cui viviamo in rapporto alla Natura e a percepirlo in termini sensoriali». «Anche questo lavoro, come “Welcome to my world” – prosegue Cosimi -, focalizzerà una scrittura di danza scarna, ossuta, un campo percettivo vuoto in cui si vive in uno stato irreale, visionario. Partiture di gesti, movimenti, in apparenza semplici ma che riportano alla complessità del lavoro sulla ‘presenza’, sull’atto performativo, sulla percezione del sistema nervoso a discapito di quello muscolare». L’intensa performance vede la collaborazione alla coreografia e l’interpretazione di Paola Lattanzi, la parte video a cura di Stefano Galanti e le musiche di e Chris Watson, Petro Loa e Jon Wheeler, oltre alla collaborazione della Biennale di Venezia e della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Arteven, Electa Creative Arts, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi.
