PIENZA – Piero Piccioni è stato un grande musicista. Scomparso nel 2004 è autore di grandi colonne sonore, oltre 100 in carriera per grandi film e registi da Mario Monicelli a Luigi Comencini, da Luchino Visconti a Antonio Pietrangeli, Bernardo Bertolucci, Roberto Rossellini e Vittorio De Sica.
Unico fu poi il sodalizio artistico con Alberto Sordi che volle le sue musiche in tutti i suoi film, da “Polvere di stelle” a “Incontri proibiti”, “Finchè c’è guerra c’è speranza”, “Un italiano in America” e tanti altri.
A venti anni dalla scompars, Pienza lo ricorda con un concerto, “Il jazz nel grande cinema italiano”, in programma sabato 24 agosto (piazza Pio II, ore 21.15). A suonare saranno alcune tra le sue più belle musiche sarà la figlia Valentina Piccioni, voce, Antonio Siringo, pianoforte, Rogério Botter Maio, contrabbasso. “Il concerto nasce dall’intenso rapporto tra Pienza e la famiglia Piccioni e vuole ripercorrere la carriera del prolifico compositore di colonne sonore di film”.
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Piccioni debuttò come pianista, inizialmente con lo pseudonimo di Piero Morgan, nel 1938 alla radio. Considerato uno dei più noti compositori e pianisti di jazz e di musica leggera.
