Dal 25 luglio al 2 agosto è in arrivo la 16esima edizione di Collinarea, il Festival di Lari (Pisa) organizzato dalla Compagnia Scenica Frammenti insieme alla Fondazione Pontedera Teatro. Quel che aspetta è una rassegna ricca di sorprese, di novità artistiche, laboratori, incontri e naturalmente di spettacoli con volti noti e meno noti, tutti da scoprire. Tante anteprime e debutti nazionali saranno uniti da un unico filo conduttore. ovvero “le persone”, presenze fondamentali e imprescindibili dell’agire “nel” e “per il” teatro.
Cittadini-attori A conferma di ciò, da quest’anno nasce “Dinamica”, una sezione del festival dedicata alla sperimentazione della narrazione e della drammaturgia. I risultati di queste esplorazioni, condotte da grandi nomi quali Francesco Niccolini, Fabrizio Saccomanno, Ciro Masella, Giovanni Berretta e tanti altri, saranno presentati all’interno della serata conclusiva “InArea – Il Volo”, dove oltre 50 protagonisti, tra cui gli abitanti stessi di Lari, contribuiranno alla messa in scena di questo evento speciale nel borgo medievale.
Tra musica e illusionismi In programma, anche grandi spettacoli come quello di Bobo Rondelli & Ottavo Padiglione nel loro “XX Anniversario”, quello di Bustric e i suoi illusionismi, quello delle migliori interpretazioni teatrali di grandi classici come il “Riccardo III” e l’”Amleto” di Shakespeare o il Pinocchio reinterpretato dalla Babilonia Teatri.
Le prime Molte sono anche le prime a livello nazionale e regionale come la produzione scenica di “Ulisse. Indagine su un uomo al di sopra di ogni sospetto”, i racconti liberamente ispirati da Raymond Carver, o ancora l’anteprima di “La Lucina” una fiaba che gioca su infanzia e vecchiaia e la commedia “Three Wishes” di Ben Moor, genio umoristico e irriverente, con la regia di Mauro Perinelli e Elisa Benedetta Marinoni.
Novità gustosa di questa edizione è la “Taverna a cielo aperto” di via Dante, che accoglierà le persone per un luogo di incontro e di ristoro.
di Maila Saporito