Per celebrare la 40esima edizione del Pistoia Blues Festival, sabato 9 marzo, alle 17 sarà inaugurata nelle sale Affrescate del Palazzo comunale in Piazza Duomo, la mostra “Pistoia Città Blues – immagini dal palco del Pistoia Blues”, una raccolta quarantennale di scatti dei più grandi artisti che hanno calcato il palco del prestigioso Festival Blues. Il vernissage, a cui prenderà parte il sindaco Alessandro Tomasi, sarà accompagnato da un breve concerto della Fabrizio Berti Jug Band e, nei giorni a seguire, da alcuni eventi collaterali come esibizioni di artisti e incontri sulla cultura blues.La mostra, realizzata da Comune di Pistoia e Associazione Blues In, è stata curata da Cristiano Coppi e Fabrizio Berti, in collaborazione con Toscodata e TVL. La mostra sarà aperta fino a domenica 24 marzo, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Lunedì chiuso. Ingresso libero e gratuito.
La mostra è un tributo, e al tempo stesso un viaggio, nella memoria della manifestazione attraverso le istantanee e i ricordi degli artisti che hanno calcato il palco del Pistoia Blues. La cornice naturale di Piazza del Duomo, con il suo Festival, ha fatto sì che Pistoia venga annoverata fra le capitali europee della musica internazionale. Un legame che ancora oggi, vicino ai quarant’anni, salda in maniera indissolubile la città al mondo delle dodici battute. La retrospettiva ripercorre, nelle sue diverse sfaccettature, la storia di una delle manifestazioni più conosciute e apprezzate nel panorama musicale internazionale. Si compone di oltre 300 tra immagini e fotografie tratte dalle diverse edizioni del festival e che ritraggono i protagonisti più significativi che hanno fatto la storia del Pistoia Blues. Una sala sarà dedicata, poi, a interviste di repertorio con alcuni dei protagonisti del festival, mentre un video ripercorrerà, con l’occhio dello spettatore, alcuni momenti che sono rimasti nella storia: dalle ultime performance di B.B. King ai vari passaggi di Robert Plant e di tanti altri artisti leggendari. Le fotografie in mostra sono di Gabriele Acerboni, Fiorenzo Giovannelli, Paolo Benvenuti, Andrea Chiavacci, Alessandro Corio, Marco Commodaro, Manlio Monfardini, Marco Bersani, Alessandro Laporta, Giulia Mini, Alessandro Buiani, Cristina Iurilli.