Dai 180 euro in media al mese di Lecce e Palermo ai 450 euro di Milano e Roma passando dai 380 euro di Firenze e Siena. Il caro affitti, ad ogni inizio di anno accademico, è un ritornello che torna sempre di moda. E così la caccia ad un appartamento per studenti fuorisede diventa sempre una corsa alle prese con annunci e prezzi. E non sempre il rapporto qualità prezzo porta all’esito sperato.

I numeri della ricerca Secondo quanto emerge dai dati di Easystanza.it (un portale che riunisce oltre 30.000 annunci al mese di chi offre e cerca alloggi in condivisione in Italia) a fronte di alloggi economici nel sud Italia (Lecce e Palermo), i prezzi salgono decisamente a Milano e Roma (le città più care dello stivale), seguite subito a ruota da Firenze e Siena.
Bologna si posiziona poco più sotto, insieme a Venezia, con una media di 310 euro al mese, mentre un'altra storica città universitaria toscana, Pisa, segue da vicino con affitti medi di 300 euro. Poiché si tratta di importi medi, è facile immaginare come i costi per una stanza in queste città possano raggiungere livelli davvero alti, superando in alcuni casi gli 800 euro al mese. Tra i due estremi i prezzi di affitto medi mensili sono geograficamente più distribuiti.

Gli affitti medi Affitti compresi tra 200 e 299 al mese sono applicati in numerose città italiane distribuite lungo tutta la penisola: al sud troviamo Bari, Cagliari, Catania, Foggia, Messina e Sassari, al centro Ancona e Perugia, e infine al nord rientrano in questo gruppo, Brescia, Padova, Trieste e Udine. Nella fascia di prezzi appena superiori, intorno ai 300 euro al mese, la localizzazione delle città con questi affitti medi mensili si sposta però di nuovo nettamente verso il centro-nord, con l'eccezione di Napoli, e vede presenti Bergamo, Bologna, Genova, Pisa, Torino e Venezia.