FIRENZE – Sono 26 gli studenti universitari afghani in arrivo a Firenze dove potranno continuare i loro studi grazie a borse di studio messe a disposizione dall’Ateneo fiorentino.
L’università di Firenze ha realizzato, con il supporto del ministero degli Affari esteri, un progetto di accoglienza speciale per assicurare il diritto allo studio ai suoi studenti afghani, iscritti a vari corsi. L’Ateneo, spiega una nota, ha finanziato le borse di studio con oltre 170mila euro, ma ha potuto contare su una grande rete di solidarietà sul territorio, offrendo accoglienza, oltre agli studenti, anche a una quarantina di loro familiari. Partecipano a questa iniziativa la Fondazione Kennedy, la Fondazione La Pira, l’Associazione Amici di San Martino, la Società Campus X, oltre a sei privati.
Rettrice Petrucci: «Lavorato per rendere possibile il loro ‘sogno’ dando un contributo concreto alla drammatica situazione che sta vivendo un intero paese»
«Con la campagna Unifi Fast (Unifi for afghan students) l’Ateneo continua a mobilitarsi per quelle ragazze e quei ragazzi che avevano deciso di studiare nella nostra Università – afferma Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze -. In queste settimane l’Ateneo ha lavorato per rendere possibile il loro ‘sogno’ dando un contributo concreto alla drammatica situazione che sta vivendo un intero paese, al quale l’Università è legata da oltre un decennio da molti progetti di cooperazione». Per sostenere gli studenti l’Università di Firenze ha lanciato anche una raccolta fondi – tuttora in corso – finalizzata all’acquisto di strumenti utili allo studio e al potenziamento delle attività di ricerca presso l’Ateneo.
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