Archiviate le indagini a carico dell’ex ct della Mens Sana Basket e della Nazionale Italiana di Pallacanestro Simone Pianigiani. La Procura di Siena, nell’ambito dell’inchiesta ‘Time Out’ sul fallimento per bancarotta della plurititolata società di basket, nell’ottobre del 2014 aveva iscritto nel registro degli indagati Pianigiani con l’ipotesi di reato di evasione fiscale. Nei giorni scorsi la sua posizione è stata archiviata per ‘favor rei’: il totale delle dichiarazioni infedeli contestato al coach sarebbe infatti inferiore alla soglia di punibilità disposta dalle recenti normative in materia (150mila euro in 3 anni ndr).
Archiviata posizione Thornton Archiviata con la stessa motivazione anche la posizione di uno tra gli ex giocatori della Mens Sana inizialmente iscritti nel registro degli indagati: Bootsy Thornton.
Cresce il numero degli indagati? Intanto giunge al termine l’operazione ‘Time Out’ avviata nel 2012 dalla Gdf su incarico della Procura in merito al fallimento della squadra di basket senese. Secondo quanto si apprende da fonti vicine all’inchiesta entro la fine di gennaio potrebbero essere inviati gli avvisi di conclusione indagini. Nel maggio del 2014 furono disposti gli arresti domiciliari, poi revocati, per l’ex presidente ed ex general manager della Mens Sana Basket Ferdinando Minucci ed altre 3 persone, tra i reati contestati anche quello di associazione per delinquere. Nell’arco delle indagini altre persone sarebbero state iscritte nel registro degli indagati a vario titolo e con reati contestati differenti. Il fascicolo custodito in Tribunale a Siena conterrebbe una cinquantina di nomi tra gli indagati.
Ipotesi revoca scudetti Nei giorni scorsi una parte degli atti d’inchiesta, tra cui l’archiviazione per Pianigiani, è stata inviata alla Federazione Italiana Pallacanestro che starebbe valutando provvedimenti in termini di giustizia sportiva. Non sarebbe infatti esclusa la revoca degli scudetti.
